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Terreni alla Maggia

 

NO! al sacrificio di ulteriore terreno agricolo, a favore di un solo proprietario privato e a scapito della bellezza del territorio, della natura e del turismo!

 
Con questo slogan è stato lanciato il referendum contro l’approvazione della modifica del Piano regolatore di Ascona che riguardava la trasformazione di terreno agricolo di circa 16’000 mq. in terreno edificabile R2 in zona Saleggi (“Terreni alla Maggia”).
Anche la STAN ha appoggiato questa iniziativa invitando la popolazione asconese a respingere questa proposta, perché in tutto il Cantone e anche ad Ascona le superfici edificabili sono largamente in esubero rispetto al prevedibile utilizzo nei prossimi 10 o 20 anni, percui non vi è alcun bisogno di allargare ulteriormente la zona edificabile. La salvaguardia rigorosa del territorio agricolo, in specie quello pregiato (zone SAC o comunque facilmente sfruttabili sia per la campicoltura che per la foraggicoltura), è indispensabile se si vuole salvare un’agricoltura vitale, e questo soprattutto nei fondovalli e nei pressi dei centri urbani dove maggiore è la pressione per altre utilizzazioni del territorio. La salvaguardia del territorio agricolo significa poi contemporaneamente pure salvaguardia del paesaggio e di spazi naturali aperti, e rappresenta un’esigenza irrinunciabile pure per l’attrattività turistica del nostro Cantone.
Dal referendum svoltosi 17 giugno 2012 la nuova pianificazione è stata bocciata con il 69% dei NO.
 
 
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Date : July 14, 2013